Yves Congar.
I ministeri e la comunione
(1904-1995), Ministeri e comunione ecclesiale, Bologna, 1973, passim: per una teologia del laicato.
“Nonostante interessanti tentativi di rinnovamento… la chiesa era presentata, verso il 1930…, come una società organizzata, costituentesi per l’esercizio dei poteri di cui erano investiti il papa, i vescovi e i sacerdoti. L’ecclesiologia consisteva quasi esclusivamente in un trattato di diritto pubblico. Io ho creato, per caratterizzarla, la parola “gerarcologia”, che da allora è stata spesso ripresa. Ciò non poteva attirare gli uomini! Invece la tradizione cattolica, quella della Scrittura, dei padri e della liturgia, ci presentava un’idea della chiesa molto più ampia, viva e religiosa. La mia intenzione… fu di recuperare, per l’ecclesiologia, l’ispirazione e le fonti di una tradizione più antica e più profonda
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