Nel giorno della scomparsa di mio papà, condivido con chi mi segue questa pagina di John Donne
Poiché io sto per giungere a quella Sacra dimora,
ove, col tuo Coro di Santi, per sempre,
sarò fatto tua Musica; nel venire,
qui, sulla soglia, accordo lo Strumento,
e penso ora per tempo a quel che dovrò fare.
Mentre i miei medici per amore si son fatti
cosmografi, ed io la loro Mappa che giace
stesa su questo letto, cosicché da loro sia mostrato
che questa è la scoperta del mio passaggio a sud-ovest,
per fretum febris, attraverso questi stretti a morire,
io gioisco ché, in questi stretti, veda il mio Occidente,
benché non offrano le loro correnti ritorno ad alcuno,
che male può farmi il mio Occidente? Come Occidente e Oriente,
in tutte le mappe piane sono un tutt’uno (ed io son una),
così la morte si ricongiunge alla Resurrezione.
L’Oceano Pacifico è la mia dimora? O lo sono
le ricchezze d’Oriente? O Gerusalemme?
L’Aniano e il Magellano, e Gibilterra,
sono tutti stretti, nient’altro che stretti, vie per recarvisi,
là dove Giafet abitò, o Cam, o Sem.
Noi crediamo che il Paradiso e il Calvario,
la Croce di Cristo e l’albero di Adamo siano in un sol luogo;
guardami Signore e in me trova, congiunti, i due Adami;
come il sudore del primo Adamo mi cerchia il volto,
possa il sangue dell’ultimo Adamo recingermi l’anima.
Così, nel suo purpureo drappo, ricevimi Signore,
da queste sue spine concedimi l’altra sua Corona;
e poiché ad altre anime predicai la tua parola
che questo sia il mio Testo, il mio Sermone a me stesso,
‘affinché esalti il Signore ciò ch’Egli stesso umilia’.
La Vita è un’esperienza
guidata dalla nostra …
http://lungolavia.iobloggo.com/543/la-coscienza
per ritrovare la nostra Essenza
"Mi piace""Mi piace"